domenica 6 settembre 2009

Voci di Donne Native e Migranti






Ideato e diretto da Rossella Piccinno | Camera: Rossella Piccinno | Sound: Roberto Buttignol | Editing: Rossella Piccinno | Produzione: DakhlaVision in collaborazione con Variemani e Naemi | r.t.: 13’39” | Italy 2008

Sinossi: La questione dell’immigrazione nel Salento presso il forum Naemi di Lecce, forum che riunisce native e migranti per favorire lo scambio interculturale e l’integrazione sociale. Da questa indagine emerge un quadro ricco di ombre, in cui segregazione e sfruttamento rappresentano i maggiori problemi per molte donne che, giunte nel nostro paese in cerca di una vita migliore, si vedono negare ogni diritto, proprio in una terra con una lunga storia di emigrazione alle spalle.

Commento dell’autrice sul film: “Voci di donne native e migranti” nasce dall’esperienza personale del mio ritorno in Salento, dopo nove anni di assenza. L’aver vissuto in quell’arco di tempo come studentessa e lavoratrice emigrata dal Sud al Nord d’Italia, e l’essere tornata dopo, nella condizione di straniera nella mia stessa terra, mi ha portata ad avvicinarmi ai temi legati all’immigrazione. Insieme a questo mi muoveva il bisogno di mostrare l’altra faccia di un posto che dopo secoli di anonimato ma di profonda identità culturale ha iniziato a vivere quasi esclusivamente della propria immagine speculare, del riflesso, ormai abusato, di una bella cartolina delle vacanze. Andare oltre lo specchio per recuperare un’ immagine vera, che facesse riflettere non solo sul presente ma anche sul passato, essere il tramite per dare voce a un’urgenza forte, è stato un modo per cercare un senso profondo al mio ritorno e al mio lavoro; un’intenzione che è diventata parte di un percorso, un processo ancora in atto.

Festival e proiezioni:

Capri Art Film Festival, anteprima nazionale, fuori concorso, aprile 2008.

Orvieto corto film festival, in concorso, aprile 2008.

Festival del cinema europeo di Lecce, sezione technicolor, in concorso, aprile 2008.

Trust nel nome della donna, in concorso, festival itinerante in 15 città, marzo-agosto 2008.

Meno di trenta, in concorso, Terranova Bracciolini (Ar), maggio 2008.

Arcipelago, sezione speciale fuori concorso, Roma, giugno 2008.

A corto di donne, sezione speciale fuori concorso, Pozzuoli (Na), giugno 2008.

Noh’s Arc film festival, in concorso, Grozny (Cecenia), giugno 2008.

Concorso Nazionale Roberto Gavioli, Brescia, giugno 2008.

Festival di Cinema delle Donne, Lecce, giugno 2008.

Murgia film festival, in concorso, Gravina in Puglia (Ba), luglio 2008.

Rassegna Visioni del Territorio 2008, in concorso, Limena (Pd), luglio 2008.

Epizephiry Corto film festival, S.Ilario dello Jonio (Rc) agosto 2008.

Collecchio Video Festival, in concorso, collecchio (Pr), agosto 2008.

Cinema Ambiente, fuori concorso: sezione speciale Ambiente e Lavoro, Torino, ottobre 2008.

Sedicicorto, in concorso, Forlì, ottobre 2008.

Bolzano Short film festival, sezione Oper nuove, in concorso, Bolzano (Italy), ottobre 2008.

Corto Dorico, in concorso, Ancona (italy), dicembre 2008.

Cinema Italia 2009, selezione ufficiale, Stockton (CA - USA), febbraio 2009.

Italian Short Film on Immigration, a showcase of young italian talent, Bennington College, Bennington, Vermont, USA, Aprile 2009.

Doc in Tour 2009, rassegna itinerante in varie città e sale cinematografiche dell'Emilia Romagna.

Riace Film festival, in concorso, Riace (Reggio calabria), Maggio 2009.

Kantun Winka, rassegna interculturale, Mola di Bari, Luglio 2009.

ApertaMente, giornata per dire no al razzismo, Taranto, Ottobre 2009.

Eta Beta Socila Movie, in concorso, Bologna, Novembre 2009.

Italian Short Film on Immigration, a showcase of young italian talent, Montclaire State University, Montclair, New Jersey, Usa, Novembre 2009.

Premi:

Premio VISIONI DEL TERRITORIO, circuito risonanze 2007 a “Voci di donne native e migranti” in quanto documentario capace di dare voce, memoria e conoscenza al territorio che racconta.

Secondo Premio al RIACE FILM FESTIVAL a “Voci di donne native e migranti” perchè tratta il tema dell'immigrazione e l'integrazione in un'ottica di genere con il parallelo tra donne immigrate e native, perchè è ambientato a Lecce dove emergono le contraddizioni del Meridione. Le protagoniste sono state scelte con intelligenza e hanno saputo sottolineare le diverse esperienze d'immigrazione: i problemi delle badanti e la questione della liberazione delle donne italiane.

Menzione Speciale della Giuria al FESTIVAL ETA BETA SOCIAL Movie

Nessun commento:

Posta un commento